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I  FIORI  DI  BACH
 

Negli anni ‘40  alcuni ricercatori dell’Università di Yale cominciarono a studiare la forma dei campi energetici delle piante e degli animali.
Scoprirono che ogni organismo in sviluppo è destinato a seguire uno schema di crescita programmata, e questa matrice è generata dal campo elettromagnetico individuale del organismo.
particolare ogni fiore, poiché contiene cellule-gameti, è portatore di una frequenza vibratoria individuale, di un principio informativo vitale e funzionale che sul piano dell’energia vitale sottile è universalmente presente in tutti gli esseri viventi. 

La tecnica di preparazione delle essenze elaborate da Bach trasferisce all’acqua il principio del fiore, la sua vibrazione attivata e amplificata grazie alla solarizzazione.
 
I fiori di Bach hanno un effetto reale su tutti i campi energetici perché contengono energia ad alta frequenza.

Ogni essenza rappresenta un campo energetico sottile che vibra a una determinata frequenza, e che quando entra in contatto con un altro campo energetico sottile squilibrato di un essere vivente, agisce per risonanza vibrazionale,riequilibrandolo.

 
Edward Bach, fondatore della medicina energetica vibrazionale, nasce nel Galles nel 1886. Dopo la laurea in medicina lavora per qualche tempo come responsabile del reparto di pronto soccorso presso l’ospedale dell’University College di Londra.
Nascono qui le sue prime perplessità sulla medicina ufficiale. Egli si rende conto che, in genere, i pazienti che assumono uno stesso farmaco non hanno tutti le medesime reazioni.


A seguito di ulteriori osservazioni, nota che le persone con tratti caratteriali simili mostrano  determinate reazioni costanti; ciò lo porta a considerare la possibilità che alla base del malessere ci sia qualche cosa che riguarda le caratteristiche individuali della persona, gli eventi della sua vita e il suo carattere.

Colpito da una malattia grave (un tumore alla milza), si dedica completamente alle sue ricerche. Guarito, abbandona la fama e gli onori che si era guadagnato, e parte alla scoperta del mondo vegetale.

Nascono cosi i ‘i fiori guaritori’.
I fiori di  Bach sono 38  più il rescue remedy. 
E’  uno dei rimedi più  conosciuto ,Bach stesso compose una miscela di 5 fiori : star of bethlehem, rock rose, impatiens,cherry plum e clematis.
Molte sono le applicazioni di questo meraviglioso rimedio di pronto soccorso da portare sempre con sé, prezioso nelle situazioni in cui un avvenimento sgradevole e imprevisto scombussola un individuo sul piano psico -energetico .
Questo metodo di cura mostra che sono le nostre paure, preoccupazioni e ansie ad aprire la porta alla malattia. 
Bach afferma che riequilibrando gli stati emozionali negativi viene ristabilita la salute psichica, e conseguentemente quella fisica.
La mente, parte più delicata e sensibile del corpo, accusa l’inizio e il decorso della malattia. In essa avviene un cambiamento d’umore, dunque i fiori andranno a riarmonizzare la parte emozionale, lavorando dolcemente nell’inconscio perché in natura tutto è semplice.

«Non vi è vera guarigione senza un cambio di orientamento di vita, senza pace nell’anima e senza felicità interiore»
  Edward Bach 
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